Per sostenere una economia in difficoltà, la BCE taglia i tassi di interesse sui depositi, che scendono ulteriormente da -0,40% a -0,50%.
Il tasso di rifinanziamento principale (il cosiddetto Tasso Bce) rimane invece inchiodato allo 0,00%.
In sostanza la situazione attuale penalizza le banche che decidono di parcheggiare il proprio denaro invece di farlo girare a favore dei comuni cittadini e alle imprese.
I tassi continuano a rimanere i più bassi degli ultimi decenni, confermando come questo sia il periodo migliore per acquistare casa.